La firma elettronica semplice è la forma più elementare di firma elettronica. È costituita da qualsiasi insieme di dati elettronici usati per identificare una persona e la sua volontà di sottoscrivere un documento. In caso di contenzioso, ha un valore probatorio totalmente dipendente dalla libera valutazione del giudice.
La firma elettronica avanzata garantisce maggiore sicurezza e affidabilità. Se usata correttamente ha, nei contesti previsti dalla normativa, lo stesso valore della firma autografa.
La firma elettronica qualificata (che in Italia è sostanzialmente un sinonimo della firma digitale) ha il livello più elevato in termini di valore legale e sicurezza. Si basa su un certificato digitale qualificato, emesso da una Certification Authority, e richiede l’uso di dispositivi sicuri. È l’unica firma elettronica che ha lo stesso valore legale di una firma autografa.
In sintesi, la differenza tra i tre livelli di firma risiede nel grado di sicurezza, certezza sull’identità del firmatario, e valore giuridico riconosciuto: dalla semplicità informale della firma elettronica semplice, alla robustezza tecnica della firma avanzata, fino alla piena validità legale garantita dalla firma qualificata.